Antonio Coletta Autore, ufficio stampa, redattore editoriale

Genitori e figli

G

Io non credo che esistano dei genitori meravigliosi come quelli che, per tradizione ormai consolidata, vengono esaltati sui social media nei giorni di ricorrenza delle feste del papà e della mamma, ma piuttosto genitori terribili – pochi, mi auguro – e genitori imperfetti – la maggioranza, spero. Imperfetti perché penso che avere un figlio (biologico o no, poco importa) voglia dire confrontarsi con una persona da interpretare, nelle sue aspettative, debolezze e inclinazioni, attraverso i mezzi che la nostra vita ci ha messo a disposizione: una scienza inesatta, talmente complicata che in confronto le leggi della fisica quantistica sembrano un girotondo, che non permette mai a nessuno di essere un vero ottimo genitore. Credo resti nel tempo però un affetto primordiale per alcuni gesti, per la mano stretta mentre si cammina per strada, non a segno di proprietà ma di fiducia e difesa, per gli abbracci, i baci e le carezze, quei gesti che un giorno permetteranno ai nostri figli di guardarci con la tenerezza e la comprensione che non hanno avuto per lungo tempo, magari ritrovandosi a loro volta nel ruolo di genitori – o magari no: è sufficiente che siano felici, cosa importa? E allora, forse, in queste ricorrenze dovremmo essere piuttosto noi genitori a augurare una buona vita ai nostri figli, a scusarci per tutte le volte che non abbiamo saputo e non sapremo interpretarli, per quando ci sentiranno distanti e disgraziati, per quando non sapremo e non potremo proteggerli e consolarli, per ringraziarli per aver prolungato inconsapevolmente il nostro tempo su questa terra di «uomini, quasi uccelli, eroi pubblici e segreti».

A proposito dell'autore

Antonio Coletta

Antonio Coletta è autore, ufficio stampa e redattore editoriale freelance. Ha fondato numerosi blog e strambe webzine e collaborato con molte testate e troppi siti internet. Ha raccontato la sua fallimentare esperienza di addetto stampa del cantautore Calcutta in «Calcutta. Amatevi in disparte» (Arcana, 2018), pubblicato la raccolta di racconti «Mia madre astronauta» (Ultra, 2019) e partecipato all'antologia «Qui giace un poeta» (Jimenez, 2020) con un racconto su Roberto Bolaño.

Commenta questo post

Antonio Coletta Autore, ufficio stampa, redattore editoriale

Antonio Coletta

Antonio Coletta è autore, ufficio stampa e redattore editoriale freelance. Ha fondato numerosi blog e strambe webzine e collaborato con molte testate e troppi siti internet. Ha raccontato la sua fallimentare esperienza di addetto stampa del cantautore Calcutta in «Calcutta. Amatevi in disparte» (Arcana, 2018), pubblicato la raccolta di racconti «Mia madre astronauta» (Ultra, 2019) e partecipato all'antologia «Qui giace un poeta» (Jimenez, 2020) con un racconto su Roberto Bolaño.

Contattami