Se cʼè una cosa che ho imparato durante la pandemia è che, applicata una mascherina sul viso, uomini e donne appaiono indescrivibilmente più belli, e che sono quindi i menti, le bocche e i nasi a deturpare – spesso – i nostri volti.
È una regola che si applica più o meno a tutti, fuorché agli uomini con la scatola cranica rettangolare e spigolosa e a chi indossa mascherine serigrafate con lo stemma della Juventus.
Una regola che, perseverando nellʼuso delle mascherine, potrebbe in qualche modo creare un nuovo senso di comunità, per lo meno dal punto di vista estetico.