Antonio Coletta Autore, ufficio stampa, redattore editoriale

Cronaca familiare

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Mortadella nella scheda elettoraleCiociaria Paranoica è la prima guida alla Provincia di Frosinone che vi spiega tutto quello che avreste voluto sapere sulla Provincia di Latina ma non avete mai osato chiedere

Ho sempre desiderato essere un ciociaro come tutti gli altri, nonostante l’assenza delle tipiche guance rosse, della carnagione bianca latte, del collo che fa tutt’uno con la testa quadrata e, proprio per questo, preferirei morire piuttosto che confessare che nessun componente della mia famiglia era presente in quella sezione elettorale dove fu estratta la famosa scheda contenente una fetta di mortadella con su scritto “v’ set’ magnati tutto mo magnat’v’ pur’ chessa”.

Nessun cugino, nessuno zio, nessun marito della sorella dello zio di una cugina: per l’occasione furono convocati rappresentanti di ogni famiglia di Alatri tranne che della mia.

Del resto io sono un ciociaro di prima generazione: il primo Coletta nato in provincia di Frosinone.

A volerla fare romantica, io me li immagino più o meno così, i miei nonni: giovani e con le valigie di cartone in mano.

Indecisi su cosa fare della loro vita, dove andare.

Me li immagino mentre salutano i loro fratelli e sorelle, cugini e cugine in partenza alla volta delle Americhe o in giro per l’Europa o a Milano, Torino, Verona.

Li vedo, loro, i miei nonni che restano soli lì, ultimi ad emigrare.

Me li immagino che varcano il Garigliano e salgono, salgono. Camminano. E dopo un centinaio di chilometri sono troppo stanchi. Si fermano.

“Ti piace qui?”

“Molto”

“Sì, forse Monte San Marino non sarà la Repubblica di San Marino, magari il Cosa e il Sacco non sono il Tigri e l’Eufrate, Gregorovius non varrà Stendhal e probabilmente il campo di Chiappitto non sarà il Maracanà, ma cosa importa? Finché c’è la salute c’è tutto”

“Sì, va bene, mi hai convinto, stanziamoci qui”, deve aver detto mia nonna a mio nonno: ad Alatri, in Ciociaria, un po’ come se io e la mia compagna emigrassimo a Viterbo.

Non sarebbe una cattiva idea: chissà, magari nessun viterbese ha avuto un componente della sua famiglia presente in quella sezione elettorale dove fu estratta la famosa scheda contenente una fetta di mortadella.

Magari per una volta, parlando di elezioni imminenti, potrei sentirmi a mio agio.

Ciociaria Paranoica viene pubblicata da Gente Comune
“Cronaca familiare” è stato pubblicato sul numero di Maggio 2014

A proposito dell'autore

Antonio Coletta

Antonio Coletta è autore, ufficio stampa e redattore editoriale freelance. Ha fondato numerosi blog e strambe webzine e collaborato con molte testate e troppi siti internet. Ha raccontato la sua fallimentare esperienza di addetto stampa del cantautore Calcutta in «Calcutta. Amatevi in disparte» (Arcana, 2018), pubblicato la raccolta di racconti «Mia madre astronauta» (Ultra, 2019) e partecipato all'antologia «Qui giace un poeta» (Jimenez, 2020) con un racconto su Roberto Bolaño.

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Antonio Coletta è autore, ufficio stampa e redattore editoriale freelance. Ha fondato numerosi blog e strambe webzine e collaborato con molte testate e troppi siti internet. Ha raccontato la sua fallimentare esperienza di addetto stampa del cantautore Calcutta in «Calcutta. Amatevi in disparte» (Arcana, 2018), pubblicato la raccolta di racconti «Mia madre astronauta» (Ultra, 2019) e partecipato all'antologia «Qui giace un poeta» (Jimenez, 2020) con un racconto su Roberto Bolaño.

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