I due politici italiani più popolari spacciano notizie false come se fossero due utenti medi di Facebook.
Lo fanno in un momento di emergenza nazionale, senza verificare l’attendibilità e più fonti, senza confrontarsi con gli scienziati, per tornare al centro della scena, creare un nemico e rinfocolare un po’ di odio e di razzismo.
Ce ne dimenticheremo domani, o magari lo ricorderemo e questo virus avrà avuto almeno la funzione di spazzare via questi due miserabili dalla vita pubblica di questo Paese.