Molti anni dopo, di fronte alla notizia dei 130 milioni di euro vinti al Superenalotto a Caltanissetta, mi ricordai di quella volta d’estate che me ne andai con il mio amico Pippo a sudare su una terrazza assolata dell’Eur e dissi “mai una volta che tirasse un filo di vento qui all’Eur”, e in quel preciso momento tirò non un filo di vento bensì la tramontana più ventosa che avesse mai tirato all’Eur. Allora ci recammo di corsa dal tabaccaio, dissi “mai una volta che vincessi cinquecentomila euro acquistando un gratta-e-vinci da questo tabaccaio”, e in quel preciso momento acquistammo un gratta-e-vinci e vincemmo non cinquecentomila euro bensì nulla.