Mi sono ricordato di una mia zia che era solita raccontare con orgoglio a tavola, davanti agli ospiti, come nel 1968, da studentessa, avesse fatto parte dei baffi di Lenin, allo Stadio nazionale per l’inaugurazione del Festival della gioventù, davanti a 40.000 spettatori, non potete immaginare l’emozione. Ricordo pure che ogni volta, a sentir raccontare questa storia, mi veniva...
Bomboniere
Se qualcuno volesse sapere che fine fanno, poi, le bomboniere che in gran numero vengono distribuite ad ogni occasione di nozze, sì da costituire un vero flagello per tutti, meno che per i venditori e fabbricanti di esse e per gli sposi, si guardi attorno nei salotti: ognuno di quei minuscoli portacenere dove finiscono i mozziconi delle sigarette parla con astio e con rancore d’una coppia...
Anguille
Le anguille saranno quindi come una poesia dei migliori poeti cechi. Dentro ci saranno il mare, la luna, il fiume, la morte. E il sole, che loro odiano. Ci sarà il grasso del lusso di quando banchettavano nelle notti torbide e ci sarà la fame del digiuno e del vagare senza fine.Ota Pavel – Come ho incontrato i pesci (Keller)
Lettera a Delio, 20 maggio 1929
Caro Delio,ho saputo che vai a scuola, che sei alto ben 1 metro e 8 centimetri e che pesi 18 chili. Cosí penso che tu sei già molto grande e che tra poco tempo mi scriverai delle lettere. In attesa di ciò, puoi già oggi fare scrivere alla mamma, sotto la tua dettatura, delle lettere, come facevi scrivere a me, a Roma, i pimpò per la nonna. Cosí mi dirai se a scuola ti piacciono gli altri bambini...
Richard Pryor
Quel poʼ di popolarità che Richard Pryor ha avuto in Italia è dovuta a un paio di film con Gene Wilder e a uno dei Superman. Pryor è stato però anche uno degli stand-up comedian più celebri degli anni Settanta e Ottanta negli Stati Uniti, considerato il comico che più di ogni altro spinse oltre la soglia di ciò che era concesso in televisione i discorsi riguardanti la contrapposizione razziale...
Io ci credo
Sono convinto che subito dopo la morte finalmente ci apparirà la Realtà. Le carte saranno finalmente scoperte, la partita sarà terminata, e vedremo chiaramente tutto ciò che abbiamo solo sospettato o intravisto come in uno specchio, in modo oscuro. È quello che dice san Paolo. Quello che dice il Bardo Thödol. Quello che dice Winnie-the-Pooh: ci incontreremo di nuovo in un’altra parte della...
Nino Manfredi e la dizione
C’è un simpatico aneddoto raccontato da Nino Manfredi – e raccolto da Nicola Manuppelli nel suo «A Roma con Nino Manfredi» (Giulio Perrone Editore) – che riguarda da vicino chi come me porta nella sua dizione il marchio dello stramaledetto basso Lazio, e che lascio qui per tutti noi marchiati del «sabbado». Ma ci metti tre B quando pronunci sabato? mi chiedevano in Accademia. E io: Sì! Ce...
A proposito dell’amore e del sangue
Per un lunghissimo periodo della mia vita ho privilegiato la lettura di libri che trattavano temi di marginalità, disagio, violenza, politica, musica, cinema, amore, fantascienza. Negli ultimi anni ho invece scelto, più o meno consapevolmente, di affrontare perlopiù romanzi più o meno biografici incentrati su rapporti di sangue – solo nell’ultimo mese, per esempio, ne ho letti quattro. Se...