La Fazi Editore, giunta alla quattordicesima ristampa di Stoner in poco meno di due anni, ha deciso di apporre alla copertina rigida del romanzo una fascetta promozionale che riporta i giudizi sul libro di Ian McEwan e, addirittura, Tom Hanks. Scrive l’attore americano che Stoner “è una delle cose più affascinanti che vi capiterà mai di leggere” e, sebbene il giudizio di Tom Hanks riguardo...
Luca Canali – Autobiografia di un baro (Mondadori)
Le sale d’attesa dei grandi ospedali sono dei luoghi meravigliosi per leggere. Provare per credere. Ritiro il tagliandino ammazzacode – ci vorrà parecchio tempo -, mi accomodo, tiro fuori dal giaccone un volumetto tascabile che mi è stato regalato a Natale e che questa mattina, chissà perché, ho deciso di portare con me. Le informazioni preliminari su tale libretto e sull’autore le intuisco...
Alberto Calligaris – Ogni cosa che tocco è un’astronave (Round Midnight Edizioni)
Cosa fareste se nella libreria di Udine dove lavorate si presentasse Kurt Cobain cercando di vendervi il reggiseno magico di Sylvia Plath? Sara, ventenne confusa e confusionaria alla ricerca di una propria personalissima felicità, lo acquisterebbe, finendo coinvolta in un intrigo internazionale dove chiunque può essere buono o cattivo pur di conseguire il proprio obiettivo: non incorrere mai più...
Emmanuel Carrère – Limonov (Adelphi)
Quando si parla di Paesi che conosciamo solo superficialmente e “per-sentito-dire”, quando il tempo per approfondire le questioni che li riguardano stentiamo a trovarlo ché, in fondo, “abbiamo già i nostri guai” e poi, mentre scoppiava questo casino della Crimea, io ero in vacanza, la realtà politica internazionale viene ridotta ad una questione di tifo: “io sto con l’Ucraina perché Putin è...
B.S. Johnson – In balia di una sorte avversa (Rizzoli)
Vent’anni fa si navigava nell’oro e si buttavano molti denari per fregnacce (letteralmente: oggetti di poco conto o scarsa importanza). Ad esempio, se mio padre fosse stato a conoscenza della crisi economica che di lì a dieci anni ci avrebbe investito, probabilmente non si sarebbe regalato uno spremiagrumi da centomila lire. Immagino sia andata più o meno così: papà entra in un...
Israel Joshua Singer – La famiglia Karnowski (Adelphi)
Entrato in libreria, ho subito notato una bella ragazza bionda che armeggiava vicino allo scaffale dove sono sistemati i libri della Adelphi. Allora mi sono avvicinato ed ho preso in mano il primo mattone che ho trovato, le ho chiesto se l’avesse letto, lei ha sorriso e ha detto no. Le ho detto “mi piacciono le edizioni Adelphi”, lei mi ha risposto “sì, fa molto radical-chic, ed è bello essere...
Juan Bas – Trattato sui postumi della sbornia (Castelvecchi Editore)
Questo (utile) saggio, unico nel suo genere, a quanto ne sappia, mi è stato prestato in seguito ad una riunione redazionale condotta a colpi di pessimo vino dei Castelli – all’epoca scrivevo su una piccola rivista on-line, occupandomi di necrologi divertenti e cultura generale. Il mio collega non ne è mai rientrato in possesso, anzi, tuttora campeggia sul mio comodino per aiutarmi nelle lunghe...
Vladimir Vladimirovič Nabokov – Lolita (Adelphi)
– L’hai letto Lolita? – Non ne ho mai avuto voglia – Perchè? – Conosco la storia. Ho visto il film. – Il libro è un’altra cosa. – A me interessano le storie. Per lo stesso motivo non ho mai letto il Nuovo Testamento. Conosco la storia. Ho visto il film. Lo avevo sul comodino da anni, questo “Lolita”, un’edizione di quelle che ti regalano i quotidiani con solo...