Sostiene Caterina che nessuna avventura la emozionò tanto quanto quella che le capitò nel giorno del suo quarto compleanno quando, svegliandosi al mattino, trovò ai piedi del suo letto un vecchio lupo di mare che la osservava in silenzio.
“Buongiorno Caterina”, disse l’ospite inatteso.
Racconta Caterina che non ebbe alcuna paura del vecchio lupo di mare e, tutt’altro, gli chiese di raccontarle le sue avventure nei sette mari, i suoi ululati nelle notti di luna piena, le sue stragi di gallinelle.
“Sono troppo vecchio per salpare ancora”, disse il lupo di mare pieno di rimpianti.
“Non si è mai troppo vecchi”, disse Caterina, “guarda me, ho già quattro anni ma faccio ancora tutto quello che facevo a tre anni”.
Racconta Caterina che lo prese per mano e raggiunsero insieme il porto di Terracina, dove chiese al capitano della nave più grande di prendere quel vecchio lupo di mare nella sua ciurma: “racconta delle storie bellissime”.
Il capitano lo accolse volentieri. La nave salpò quella stessa notte per un lungo viaggio.
Racconta Caterina che non ebbe più notizie del suo amico finché, in una notte di luna piena, sentì grasse risate e grandi ululati provenire dal mare più profondo.
Il vecchio lupo di mare si stava divertendo, ne era certa.